6 luglio 2008

Il tafanario d'Oriente: la calza della befana e il pollo triste con foto alla fine

La foto l'ho messa dopo, per un motivo, perchè guardo il pollo e sospiro. Prima però leggete il seguito, e pian piano il pollo sembrerà meno triste fino a diventare "dietologicamente corretto"

Se vi sentite in colpa per il pollo, pensate a quando avete mangiato un Mars di vostro figlio in ascensore quando nessuno vi vedeva, a come avete assaltato la calza della befana della creatura più piccola approffitando della sua ignoranza in fatto di dolciumi e caramelle mentre lui giocava con un mandarancio. A quella volta in cui avete finito l'uovo di Pasqua e con la bocca sporca di cioccolata avete spiegato ad un cinquenne singhiozzante che era per il suo bene che non poteva mangiarne più di un micron dopo due piatti di broccolo lesso. E alle festine, come quando sembravate la Giustizia con due piatti di torta in mano e per non far torto a nessuno ve le siete spazzolate entrambe, pensando sta sera mangio solo formaggio e facendo finta di non sapere che il formaggio è una delle cose più caloriche che esista.

Parliamo pure di quella volta che vi siete mangiati due Bounty pensando: che piccoli che li fanno ! Eh il cracker con la nutella ? il grissino che si spezza nella maionese? e l'olio con il pane ?

Ma alla bilancia non si mente, soprattutto a quelle dell'Ikea, poco costose e maledettamente precise. Io ci volteggio sopra come una ballerina da carillon, e peso sempre uguale.
Ma quando si parla di svolta, svolta deve essere. Allora la dieta è entusiasmante, arrivare a pesare un quintale e sentirsi una specie di farfalla fa sì che ci si possa adattare alla noia del carpaccio con l'insalatina, del pesce bollito, insomma tutto ciò che fa calare sedere e umore in maniera indirettamente proporzionale.


Ma quando il gioco si fa light, i grassi in via di redenzione continuano la dieta.


In un giorno in cui avrei mangiato anche la maniglia di una porta ho deciso di fiondarmi da Coin, e cosa ci ho trovato: solo il cestello di bamboo,infatti tutto il resto ce lo avevo già. Così l'ho comperato portato a casa e ne è uscito questo.


Il petto di pollo finalmente ha un sapore interessante, si può mangiare sia tiepido che freddo, potete leccare il piatto

E mentre i miei pensieri volavano in nuvole di panna , e mi scervellavo su come la Lindt riesce a riempire i Lindor, ho contitnuato a tagliare i limoni a fettine fine fine. Perchè quelli son gli unici che avanzano nel frigo di una persona a dieta



Orgogliosa del mio acquisto ho adottato spesso questo metodo di cottura che rende il pollo gustoso con un aroma molto particolare, anche perchè l'Amato Bene ha minacciato di cacciarmelo in testa e di mandarmi a lavorare in una risaia se non lo usavo!



Concludo mandandovi tanti saluti dalla Cina e dalle mie amiche Pol Pet Tin, mondine anche loro!

Tempo di preparazione e cottura:




45 min




Ingredienti




1 petto di pollo medio diviso in due



3 limoni biologici



una piccola manciata di pepe misto in grani



sale



olio evo a crudo



un cucchiaio di senape in grani (salsa)



una fettina di peperone rosso




Procedimento







Mettere sul fuoco vivace una pentola piena a 3/4 di acqua.
Tagliare il petto di pollo in due parti e i limoni a fettine abbastanza sottili. Foderare i due ripiani del cestello di bamboo con le fette di limone e adagiarci sopra il petto di pollo con il sale e i grani di pepe.















Chiudere il cestello e porlo per 45 minuti sulla pentola con l'acqua che bolle. A metà cottura girare il pollo perchè si insaporisca da tutti e due i lati.







(Beccatevi pure la foto su come s chiude un cestello di bamboo!)




















Aprire le due metà del petto di pollo aggiungere la senape in grani e due pezzettini di peperone rosso. Condire con un cucchiaio di olio evo. Si mangia tutto .. guarnizioni comprese!




Pollo tristo, lesso, nudo che fa tanto bene








17 commenti:

Anonimo ha detto...

mah, sarà pure gustoso come dici tu, ma sempre petto di pollo è ... mannaggia a sta maledettissima dietaaaaa!!!
io mi so stufata di mangiare sempre petto di pollo e merluzzo, merluzzo e petto di pollo!!!
un bacio

Anonimo ha detto...

faccio umilmente notare che il sale andrebbe evitato, impedisce lo scambio di acqua tra le cellule ...

tu sei peggio di me ... sto ancora ridendo per una cosa che tutto sommato è triste, rubare il Mars!!!

cmq. il piattino alla fine è carino e gustosamente appetibile

mai pensato di scrivere un libro? credo che avresti successo ...

ciaooooooooooooo

Cookie ha detto...

Non lo trovo affatto triste! Poi grazie per la lezione sul cestello di bamboo che per me è una vera novità!

Anonimo ha detto...

...mi chiedo dove potrò trovare un cestello in bambù qui da me...Mi avete fatto venire voglia di pollo ...coi peperoni poi...mmm....

marcillotta's

Anonimo ha detto...

Ammetto che il petto di pollo non mi attizza moltissimo, in compenso il cestello di bambú .... moltissimo!!! Credo che sarebbe un ottimo soggetto fotografico, mi mancherebbe solo di convincere biru a mettere il cappellino a cono e i baffetti da mandarino :D

Anonimo ha detto...

Isabella, vedi che le perle di labuan hanno cose in comune? Io come tafanario non ho il cestello di bambù, ma un prosaico momo maker di alluminio. Uno di questi giorni caccio i ragazzi, non faccio lezione e metto la Tashi a fare i momo così lo vedi (Nel post).
Beata ragazza che sei scampata all'Asia, insomma, non proprio ma almeno un poco.
Baci baci Niki
p.s. una volta o l'altra DOBBIAMO passare almeno un giorno insieme!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

isabella ha detto...

@mila
Prima di acquistarlo giura che ti sarà utile... e pensa dove piazzarlo perchè è un intrigo fenomenale
@nicky
adesso vado su guggle e vedo che cos'è il momo maker

enza ha detto...

la febbre del tafanario del sabato sera colpisce ancora.
e io ho il febbrone vedendo il cestello.
Però poi penso che se di dieta devo morire allora che le carni brucino sulla griglia rovente piuttosto che lessino ai fumi del bambu.
punti di vista.
ma come racconti le cose tu non le racconta nessuno.

Anonimo ha detto...

Isabella non credo che lo trovi su google... è semplicemente la versione in alluminio del tuo cestello di bambù. Il mio è piccolo, per 4 persone, ma nei monasteri ne hanno di ENORMI. E i momo sono i ravioli tibetani.

isabella ha detto...

@nicky
Adesso ci parli del raviolo tibetano e non ci dai la ricetta?
RAviolo tibetano ! raviolo tibetano !raviolo tibetano!

Aiuolik ha detto...

Effettivamente è un po' tristino ma se serve per la dieta, ben venga!

Ciaooo,
Aiuolik

Lo ha detto...

no dai ame sembra ch esorride quel pollo...finalmete libero da fiumi di olio o burro o panna o chissà che altro! ;)

Anonimo ha detto...

Isabella dopo aver letto il post di niki sul suo blog ... a me è passata la voglia di sapere la ricetta dei ravioli tibetani! :D

emilia ha detto...

.....e i grissini affondati nella Nutella mangiati con la testa nella dispensa perche' lui ha mal di pancia ???? Ahahahh, ottimo polletto. Ciao !!

Anonimo ha detto...

Ma dai Mila, i ravioli tibetani sono ottimi, specialmente come li cucina Tashi! A me piacciono un sacco è solo che in questi giorni con il corso ai ragazzi lei non può cucinare! Cuciniamo solo noi...
Però Isabella, la prossima volta che li fa fotografo il tutto e posto le ricette.

Daniela ha detto...

Io lo mangerei lo stesso anche se non faccio la dieta, fortunatamente perchè ha un aspetto appetitoso...

Unknown ha detto...

Questo post è da sganasciarsi dalle risate, sei fortissima, poveri bimbi....

Prendo spunto per l'idea del pollo:-)mi sembra gustosissimo:-)

Buon fine settimana!!

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