Questa estate siamo ritornati come le rondini al Lido. Naturalmente c'è stata la prima "duegiorni" di chiacchere con le mie amiche d'infanzia roba da Lasonil sulle guance, e per fortuna che è stato così perchè dalla settimana scorsa non sono più a pieno regime.
Tecnicamente non so come si definisca l'intervento, praticamente si tratta di una limatura dell'osso per scoprire le radici dei denti, il risultato che parlo con la bocca storta come un pesce preso all'amo e prendo gli antidolorifici come il Dr House.
Così ieri mentre le prescrizioni del dottore erano di stare a riposo col ghiaccio e l'antibiotico a fare ohioioi sul divano e mangiare gelato, mi sono trovata alle nove di mattina a portare Yups al "saggio di barca". Per prima cosa, e a ragione , la creatura si è offesa per via della definizione di "saggio" in quanto più pertinente alla danza che alla vela , poi come si conviene ha dimostrato tutto il suo entusiasmo e apprezzamento per il fatto che sua mamma, imbottita di medicine e piena di dolori che la facevano sembrare più o meno un quadro di Picasso si fosse precipitata ad accompagnarlo, ha assunto una espressione leggermente sfavata.
Skipper di Mascalzone Indiano della flotta del Punjab
Ora io non dico che mi aspettassi dell'entusiasmo da parte sua tanto da buttarsi in acqua, ma un sorriso sì me lo aspettavo visto che l'altra sera si è perfino sbottonato più del solito a dire che gli sarebbe piaciuto continuare.
Comunque alla fine è stata un emozione vedere il mio bambino prendere il largo con la sua barchetta, anche rendermi conto che mio papà stava facendo le foto ad un altro e che mi stavo bagnando i piedi e Jack aveva bevuto l'acqua dalla pompa per lavare le barche. Al momento della premiazione mi sono resa conto che riesco sempre la foto a mio figlio per un semplice motivo, perchè mi accorgo quando lo stanno per chiamare, tutti strizzano gli occhi spostano il foglio e dicono: "Spero di pronunciarlo correttammente..Giouussa" a quel punto io dal pubblico dico a voce alta " iussaf si dice iussaf", che poi in veneto esce tronco il più delle volte iùsaf. A quel punto mio figlio mi saluta con la mano e non so se mi odi o se semplicemente si senta in imbarazzo, fatto sta che io non riesco proprio a trattenermi.
Dopo la piccola regata, ecco il buffet, finalmente il sorriso è ricomparso sul viso di mio figlio tanto che mi sono chiesta se per 15 giorni non avesse fatto il corso di buffet piuttosto che di vela. Io sono rimasta commossa dall'impegno degli istruttori che oltre all'entusiasmo hanno una pazienza infinita. Poi, nonostante avessi un dolorasso alla guancia ho assaggiato anche io qualcosa, tra cui delle buonissime frittelle alle zucchine di cui ho rubato la ricetta e ho apportato alcune modifiche. L'Amato Bene ha infranto il comandamento : Non friggere in vacanza ma ne è andata la pena:
Ingredienti per circa 40 frittelle
2 panini raffermi tagliati a dadini
latte
8 zucchine piccole
6 cucchiai colmi di parmigiano gratttuggiato
5 - 6 cucchiai di farina addizionata con lievito
3 uova medie
sale
pepe
2 cucchiaini di origano
olio di girasole o arachidi per friggere
Procedimento
Ingredienti per circa 40 frittelle
2 panini raffermi tagliati a dadini
latte
8 zucchine piccole
6 cucchiai colmi di parmigiano gratttuggiato
5 - 6 cucchiai di farina addizionata con lievito
3 uova medie
sale
pepe
2 cucchiaini di origano
olio di girasole o arachidi per friggere
Procedimento
Passare le zucchine tagliate a pezzi al mixer tanto da renderle a pezzetti. Fare ammorbidire il pane raffermo con il latte fino a renderlo completamente morbido e bagnato, e unirlo alle zucchine e al grana grattuggiato mescolando bene. Salare e pepare il composto e a parte sbattere leggermente tre uova intere per poi unirle agl ialtri ingredienti. Aggiungere 5 o sei cucchiai di farina addizionata con lievito e mescolare bene. L'impasto deve essere colloso e non troppo denso. Lasciare riposare un paio d'ore in frigo. Friggere in olio ben caldo in piccole porzioni facendo cuocere da entrambi i lati.
5 commenti:
Ottime e fiziose queste frittelline! non le abbiamo mai fatte utilizzando anche il pane raffermo!
baci baci
non friggerò io ma mia mamma al posto mio e mentre tu veleggi da un mal di denti ad un capitano achab leggermente imbronciato io smetto di far la dieta per confonermi con le rotonde indigene sicule.
mi sembra di vedere le foto dei miei figli da piccoli:sempre arrabbiati e imbronciati...
Ma quanto ti somiglia Giouussa, spero di averlo pronunciato correttamente :)). Scherzi a parte, ti somiglia davvero tanto ed è proprio un bellissimo pre-adolescente. La ricetta perfetta per il piccolo orto di campagna (la sera, quando ci sentiamo, l'uomo al telefono canta: torna 'sto orto aspetta te) e che produce una strage di zucchine che uno non sa più come cuocerle.
Frittelle frittellose che faranno la gioia di Greg.
Baci
sandra
@sandrina tesora!
prova anche con le melanzane! buone buone !!!!
un bacioo a tutti e non spariri nell'orto !
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