Ci sono cose che hanno il pregio ti farti fare delle domande. Ogni tanto io delle domande me le faccio, specialmente dopo essermi mangiata un vasetto di questa salsa per cui rimango sveglia un po' per il senso di colpa un po' per i peperoni.
Questi sono anche giorni di sorprese, la prima, quando lunedì mi sono svegliata col suono delle sirene, che a Venezia non è un flauto, ma una specie di allarme nucleare che avvisa tutto il comune che chi va a lavorare deve andare con gli stivali. Io come il solito, mi sono dimenticata gli stivali leopardati in ufficio, poi per fare la figa ho detto : "cosa vuoi che sia .... se parto presto..". Se parto preso un corno, mi sono trovata quasi a galleggiare su una passerella fino a che mi sono fatta derubare spendendo 10 Euro per un paio di pseudostivali dello stesso materiale del sacchetto della spazzatura. E sempre facendo la figa, mi sono incamminata in mezzo all'acqua trascinando i piedi. Perchè mica puoi zompare come una rana, devi trascinare i piedi altrimenti fai l'onda anomala e bagni tutti quelli che ti stanno intorno, così trascinandomi in mezzo l'acqua gelida fino a sopra il ginocchio sono riuscita ad arrivare in ufficio. Per fortuna, grazie ai condom da acqua alta non mi sono neppure bagnata tanto.
Quanto alle domande, ho chiesto all' Amato Bene: "Hai mai visto il blog?" , la risposta è stata : "No", come ? lo guardano i clienti, lo spiano i colleghi, ne parlano i miei amici, ho pure un gruppo su Facebook e io dormo, vivo, lavoro, mangio con te e ci faccio pure i bambini e tu niente ? Vuoi dire che ignori la mia parte più pubblica ? Mah ?
E mentre mi faccio le domande vi metto qui una ricetta di una salsa deliziosa che una specie di sottaceto sottlio che si conserva coperta di olio in bei vasetti e si spalma sul pane, sui canapè o come antipasto
Ingredienti
1 kg di peperoni rossi
1 litro di aceto bianco
100 gr di tonno sottolioscolato
due manciare di capperi sottosale lavati
olio di oliva
olio di arachide
Procedimento
Tagliare a pezzetti i peperoni e coprirli di aceto bianco e appoggiarvi sopra un piatto con dei pesi per tenerli tutti dentro il liquido. Lasciare marinare 24 ore.
Sciacquare i peperoni e strizzarli, metterli in una pentola con abbondante olio di oliva e cuocerli per 30 minuti fino a quando non diventano teneri.
Nella campana di un robot da cucina versare i peperoni intiepiditi, il tonno e i capperi lavati, frullare il tutto finemente, aggiungendo solo un po' d'olio se è necessario. Versare nei vasetti e coprire di olio di arachide per non far entrare aria. Si conserva in dispensa.
7 commenti:
Giuro che la provo! Magari vengo zompettando vicino alla tua finestra e ti suono una sirena...così ti posso dire come è venuta...hahahahaha No da, sicuramente per le prossime feste è un ideuzza niente male...
P.s.
Fighissimi i tuoi condom! Adesso li chiedo a babbo natale così faccio tendenza in questa grigia città!!! hihihihi (10 euro è un furto cmq)
la mia dolce metà legge su segnalazione..... se no niente!!!! sto farneticamente pucciando il dolce qui sotto nella salsa di peperoni aiutooooooo
Ma allora è proprio un vizio dei colleghi (grazie a dio ex-colleghi nel mio caso) spiare i blog! ahahahah Tranquilla anche il mi marito non è molto interessato al mio blog ... eppure manduca a quattro ganasce! ahahaha Adoro i peperoni e questa ricettina è superba! Buona serata Laura
che ridere! mi ricordo gli anni dell'università... la prima volta che ho trovato l'acqua alta arrivando in treno! e come mi sono ridotta per arrivare a ca' tron ;-)
mi ritrovo anche nel tuo discorrere coll'Amato Bene! forse dovrebbe succedere che qualcuno racconti loro qualcosa di piccante (e non solo di peperoni si parli!) svelato nel blog? ;-))
Si, probabilmente lo e
Salve scusi l'intromissione. a propposito di "condom" per l'acqua alta posso indicarvi un mio prodotto: www.goldon.it
Grazie Davide
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