13 febbraio 2008

Tafanari cose di cui non si può fare a meno

I tafanari son una cosa seria, come si fa a resistere ?


Questo è il porzionatore di torte: l'ingombro è indicibile per via dei due manichetti, l'ho nascosto talmente bene che ogni volta mi viene in mente che cel'ho solo dopo che ho tagliato la torta




Stampo per il pudding cotto a vapore: uso modesto, anche se i dolci vengono fuori una squisitezza, grazie al suo coperchietto può essere piazzato in alto sopra l'armadietto della cucina dove lo troveranno i vostri bisnipoti che non sapendo di cosa si tratta lo butteranno via dopo che voi avrete espesso il desiderio che le vostre ceneri siano conservate in esso.




Stampo per fare i pieroghi: come farsi fermare alla dogana con la Polonia e giurare che non siete una picchiatrice professionista ex KGB e volete solo fare dei ravioli



Stampo del pancarrè: non me l'ha fatto comperare, peccato poteva stare in un cassetto con dentro i calzini e le mutande ... perfetto



Stampo per torta di nozze norvegese: utile per i ragazzi un po' vitelloni che vogliono rimorchiare la scandinava in vacanza, dimostra serietà. Utilissimo se si decide di sposarsi e divorziare, sposarsi, e divorziare, sposarsi e divorziare ...... in Norvegia ( bisogna ammortizzare!)



ANGOLO DEL MISTERO







Per questi articoli vi lascio indovinare, io le risposte le so, per i premi poi vediamo. Poi la rassegna continuerà .....

24 commenti:

elisabetta ha detto...

Cara mia, tu hai una vena masochista!

Anonimo ha detto...

quello dorato: un pesta aglio, dorato, naturalmente, per cene di gala.
Quello di mezzo: maschera di ferro con feritoie per vedere e respirare, già pronto per il prossimo carnevale.
Il terzo: sicuramente :) quell'aggeggio che usava la punturaia quando veniva a casa per bucarti il popò e ti terrorizzava da bambina già mentre sterilizzava aghi e siringhe dentro la scatoletta di metallo. Quando ero bambina gli aghi Pic non esistevano. Erano tempi bui in cui i sadici avevano la meglio.
sandra_le

Afrodita ha detto...

Isa, mi fai troppo sganasciare!!! Ma come ti è venuta l'associazione (per altro azzeccatissima) stampo per piroghi-picchiatrice professionista?? :)) E soprattutto... dove le tieni tutte queste cose!! Io ho talmente poco posto che devo mettere nello sgabuzzino persino il tostapane! Per l'angolo del mistero... io passo! Cat

Monique ha detto...

depongo le armi...l'unica cosa che mi viene in mente per il papero dorato è uno spremiagrumi ma credo sia fintroppo banale rispetto agli attrezzi che possiedi...non riesco a smettere di ridere per le ceneri nello stampo da pudding....

Gata da Plar - Mony ha detto...

Ciao! Ti scrivo per dirti che a causa del tuo post sto rischiando il posto di lavoro.... nooo!!! scherzo!!!! è che sto ridendo DA SOLA come una matta sulle tue foto dei tafanari (bel termine, devo segnarmelo!) ma sto in ufficio... Fortuna sto sola... almeno il pomeriggio... :DDD
Provo a rispondere anch'io... allora... il coso con le zampe di papera potrebbe essere... per dare la forma cilindrica al patè casalingo? ... quell'altro con le feritoie... la Maschera di Ferro riadattata a coperchio per cibi da affumicare? Mentre la scatola di metallo... forse ci si metteva la pasta o minestra per mangiare in miniera? :D
Mi sono segnata il tuo blog e piano piano me lo leggo tutto!!!
Scusa ma... veramente hai perso 42 kg!??! Dirti BRAVA credo sia troppo riduttivo... Un abbraccione! =(^.^)=

artemisia comina ha detto...

la papera sanguinante era uno dei "protagonisti" di un vecchio film giallo; in qualche modo la coniugavano col delitto, che avveniva in una comunità di chuochi...non ricordo bene...vado a cercare sul web...be', uno su tre è già qualcosa, no?

Momotina ha detto...

Ma dico io, sei impazzita? Ci vuoi fare morire dalle risate?
Sei incredibile! Peccato per lo stampo da pancarrè, sarebbe stato utilissimo non dentro un cassetto, ma proprio come "cassetto" in più!
E lo stampo norvegese ce l'hai veramente!? Non credo ce l'abbia nemmeno la mia zia norvegese di 90 anni, che lei per le cose tradizionali va pazza!

Gli oggetti misteriosi per me sono troppo complicati, ma se metterai in vendita quello dorato con le zampe palmate fammi sapere!

ComidaDeMama ha detto...

sei veramente simpatica! mi piace lo stampo per le torte scandinavem curioso

graziella ha detto...

Finalmente un pò per professionisti collezionisti di tafanari!
Qui la cosa si fa seria!!!:-)

graziella ha detto...

naturalmente non era "un pò", ma un post!
Porta pazienza!

Cookie ha detto...

Isa, i tuoi tafanari sono molto internazionali, e poi mai visti così tanti tutti assieme! Provo con l'aggeggio dorato dal piede palmato, potrebbe servire per fare il patè di fegato d'oca?

isabella ha detto...

Vi tranquilizzo subito: non possiedo tutti questi tafanari e alcuni non li acquisterò però vi danno l'idea di quanta gente pazza ci sia in giro!
Bravi tutti vedo che il papero intriga .... cosa ci faranno le zampe di un papero a sostenere uno strumento di tortura? Artemisia come va la ricerca?
Per quanto riguarda la torta scandinava, rappresenta un gran rimpianto è andato perduto con la posta ma sono intenzionata a riacquistarlo.
L'indizio per il tafanario rettangolare con i buchi sopra .. è per una ricetta del mio blog.

artemisia comina ha detto...

vedo che sono stata troppo criptica. è una presse à canard, la ricerca non era sull'oggetto, ma sul film...

artemisia comina ha detto...

da un sito che te lo vende a caro prezzo:

Presse à canard et à homard.

Article de grande tradition culinaire. Permet d'extraire le jus des carcasses (canard au sang).

Produit qui par sa fabrication convient aussi bien pour la préparation que pour la présentation en salle.

artemisia comina ha detto...

trovato anche il film.

Qualcuno sta uccidendo i più grandi cuochi d'Europa; del 1978.

ogni cuoco veniva ucciso con il suo attrezzo-cavallo di battaglia (attenta ai tafanari!), uno, appunto, con una presse a canard.

isabella ha detto...

Complimentissimi ad Artemisia che ha indovinato l'oggetto più cruento, un compatta carcasse d'anatra dal costo esorbitante di $1600.Non ho nessuna intenzione di comprarla e ad ireil vero mi fa anche impressione
La bara con le aperture, serve per cuocere lo stollen, questo prima dopo devo averlo, visto che ho stressato la vita tutti con lo stollen (oggetto di ben due post)
La scatola sotto serve per affumicare il pesce o la carne (non cel'ho nemmeno quella!)
Mi sto ancora commuovendo al ricordo dello stampo norvegese che non so se sarò ancora in grado di procurarmi ....
Continuo con la selezione di strano ma vero ?

isabella ha detto...

@giu&cat
se infili le mani nel raviolatore e ti muovi come Neo, forse passi per picchiatore professionista

artemisia comina ha detto...

sì, sì, continua.

però mi devi spiegare come si usano gli stampi della torta norvegese!

Dolcetto ha detto...

I tuoi tafanari non li batte nessuno!! Mi consolo: anch'io ho la casa piena di attrezzini comprati e mai usati... ma i tuoi sono da paura!! Sembra un museo delle torture!!! Non vedo l'ora di leggerne la descrizione!!!

ComidaDeMama ha detto...

heeeeeeiii io e Imma siamo le due bandiere USA che svettano adesso!

Dolcienonsolo ha detto...

Quanti bei attrezzini...

elisabetta ha detto...

Ti va di partecipare ad un meme (super veloce)? lo trovi da me.
Ciao

Anonimo ha detto...

Per estensione, in vetero- veneziano:
Posteriore femminile (magari un po' ingombrante).
Es: varda che bel tafanario che ga
ea tosa.
sandra

annarita ha detto...

ciao anch'io ho lo stesso tuo porzionatore di torte ma lo uso per fare i cornetti di pasta sfoglia vengono un amore l'ho incastaro sopra il lavello tra i bicchieri e i piatti :)

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